Torna il 13 novembre in Alentejo (Portogallo), la festa del vino nuovo con apertura delle “Talhas”
28/09/2021 Alentejo / Anphora Wine Day / apertura delle talhas / giare in terracotta / impruneta / terracotta e vino

Tipiche giare “talhas” dell’Alentejo. L’edizione 2019 di Amphora Wine Day
In Alentejo, nel sud del Portogallo, la tradizione del vino fatto in anfora non si è mai persa, tanto che ogni anno il giorno di San Martino l’11 novembre, in molte cantine si ” aprono” le giare e si assaggia il vino nuovo, e in alcuni villaggi ci sono dei veri e propri concorsi e premi per il ” vino dell’anno”. In questi luoghi assolati e ideali per la coltivazione della vite ancora oggi le uve vengono fatte fermentare in queste maestose anfore chiamate “talhas” che consentono un trasformazione spontanea e un prodotto finale di alta qualità. Il vino viene non solo fermentato e vinificato in terracotta ma, nella consuetudine delle tipiche locande e cantine regionali, si usa anche conservarlo e servirlo direttamente dalla talha stessa fino alla fine, che spesso avviene prima dell’estate successiva.
Ci sono produttori in Portogallo come Pedro Riberiro, titolare di Herade Do Rocim, presente anche alle passate edizioni della nostra biennale “La Terracotta e il Vino” ad Impruneta, che credono in questa cultura millenaria e per preservarla e diffonderla tra il grande pubblico, hanno pensato di lanciare un evento dedicato esclusivamente al vino fatto con questa tecnica, l’ “Amphora Wine Day”, un intero giorno dedicato all’assaggio del prezioso nettare fermentato nella terracotta.

Vigne nel cuore dell’Alentejo
L’azienda Rocim si trova proprio nel cuore dell’Alentejo, tra Cuba e Vidiqueira. La prima edizione dell’ “Amphora Wine Day” si è tenuta nel 2018 con un ottimo successo di pubblico, replicato poi nel 2019.
Con grande entusiasmo Pedro Ribeiro ripropone l’edizione 2021 nel giorno del 13 novembre prossimo: “Il vino in anfora è il simbolo di una cultura millenaria che è stata preservata in Alentejo, grazie alla forte convinzione delle persone nel voler mantenere un prodotto tipico che lega in un’espressione unica di perseveranza la conoscenza e i sapori locali, contribuendo così al successo della rinomata regione dell’Alentejo“.
Leggi qui la nostra intervista esclusiva ai produttori di vino in Alentejo