Nel nuovo logo di Artenova, la visione contemporanea della giara classica

Il nuovo logo di Artenova
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Artenova di Leonardo Parisi cambia logo, ma la giara classica di terracotta, nella sua visione contemporanea, rimane l’elemento primario e sostanziale della sua rappresentazione. La nuova immagine si presenta elegante, lineare e di veloce comprensione.

I diversi loghi a confronto
“Questo elemento iconografico (la Giara) è stato elaborato e disegnato in modo da suscitare modalità di percezione ottica che riportino immediatamente all’identificazione”, spiega l’intento Alessandro Lorenzetti, graphic designer di Artenova, che ha scelto di privilegiare e valorizzare la forma della giara, presente anche nel logo precedente (n.1), ma non così centrale e di rapida ricezione come in quello attuale. Il nuovo marchio (n.2) vuole anche richiamare e collegarsi al logo Brand di Prodotto de “La Terracotta e il Vino” (n. 3), realizzato sempre da Alessandro Lorenzetti, che è di primaria importanza per l’Azienda. I disegni grafici delle due Giare che identificano i marchi sono infatti identici anche se assumono caratteristiche visive differenti (vedi l’illustrazione di sovrapposizione qui sotto).

Sovrapposizione dei loghi di La Terracotta e il Vino e Artenova
La predilezione cromatica rimane sempre quella che ricorda il colore rosso caldo e delicato della terra cotta. Il colore antracite del carattere tipografico si coniuga bene in un delicato contrasto con il rosso avvolgente della giara quasi a voler comunicare la dimensione più tecnologica e moderna di Artenova. Sottolinea Lorenzetti “… il progetto è stato pensato per trasmettere la sensazione del legame tra Tradizione e Innovazione, concetti sempre costanti e di primaria importanza nella mission di Artenova”.
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